Saphira Art

Saphira nasce a Bolzano, Italia e trascorre la sua adolescenza ad Ortisei in Val Gardena, dove viene continuamente confrontata con la scultura sacra centenaria tipica del posto. Eredita la vena artistica della dinastia Jumbierch e fin da piccola dimostra gusto ed interesse per l’arte.

Inizia all’età di 5 anni a studiare la danza classica, che conquista la sua anima in tutte le sue forme. I movimenti espressivi e la musica virtuosa la portano ad amare questa forma d’arte fino ad oggi. Cambia all’età di 11 anni dalle scuole locali a quelle della città vicina di Bolzano, arricchendosi così di nuove esperienze come l’esibirsi annualmente nel Teatro Comunale di Bolzano. Cresce così con lei l’eleganza e la determinazione, ma soprattutto la passione del palcoscenico.

Nel 2011 recita nel musical scolastico La Bella e La Bestia della Scuola Media Ladina di Ortisei nel ruolo di protagonista. Evento decisivo per il suo futuro. Sceglie quindi di continuare la sua formazione scolastica nella scuola d’arte, cercando di aprirsi un futuro nell’ambito lavorativo dei musical.

Al Liceo Artistico Cademia di Ortisei scopre la particolarità dell’arte della pittura corporea. Ricerca questa nuova forma d’arte scoprendo i campionati mondiali di body painting.

Partecipa la prima volta al World Bodypainting Festival in Austria nel 2013, dove partecipando ai workshop, si entusiasma e appassiona per questa forma d’arte vivente e temporanea. Conosce il bodypainter altoatesino e campione del mondo nel 2012 Johannes Stötter, che assiste in varie occasioni imparando così ulteriormente grazie all’approccio diretto sul campo.

Nel frattempo lascia il liceo artistico che ha frequentato per due anni e comincia la sua specializzazione nella pittura alla HTL Bau und Kunst di Innsbruck. Nel 2014 partecipa nuovamente al festival e scopre una nuova passione: l’airbrush.
Attualmente ancora concentrata nello studio, Saphira pratica il body painting sia con l’aerografo che con il pennello e spugna. Al di fuori della carriera scolastica trova sempre il tempo per le sue passioni e sperimenta attivamente diverse tecniche. Si é inoltre esibita nell’agosto 2014 nel grande negozio di sculture di famiglia, portando in vita un pezzo in stile Klimt del padre.

Le sue opere però parlano da sole senza bisogno di descrizioni; lasciatevi sorprendere!